La quattordicesima è un diritto, sia per i lavoratori che per i pensionati, che consiste nel ricevere uno stipendio o un assegno pensione in aggiunta alla tredicesima mensilità.
Per i lavoratori essa è a carico del datore di lavoro mentre per i pensionati l’erogazione avviene tramite INPS.
La quattordicesima è stata introdotta dall’articolo 5, commi da 1 a 4, decreto-legge 2 luglio 2007, n. 81, convertito con modificazioni nella legge 3 agosto 2007, n. 127.
Possono beneficiare della quattordicesima mensilità sia pensionati residenti in Italia che quelli all’estero, ma devono soddisfare due requisiti fondamentali ossia età anagrafica e reddito.
Quali sono i requisiti?
La quattordicesima mensilità viene erogata dall’INPS a favore dei pensionati con un’età minima di 64 anni, titolari di trattamenti pensionistici ed in presenza di determinate condizioni reddituali individuali, ovvero non comprensivi di quelli coniugali.
Per l’anno 2022 il reddito complessivo individuale - compresi i redditi esteri - deve essere al massimo di € 13.633,10.
Le attuali norme vigenti riconoscono la quattordicesima mensilità su diversi trattamenti previdenziali: pensione di vecchiaia, pensione di anzianità, pensione di reversibilità, pensione anticipata ed assegno di invalidità.
Come richiedere la quattordicesima?
Per beneficiare della quattordicesima i pensionati, anche quelli residenti all’estero, non devono presentare domanda all’INPS ma viene erogata loro in maniera automatica nel caso in cui si rispetti i requisiti.
Quando viene erogata la quattordicesima?
Ai pensionati - sia residenti in Italia che all’estero - la quattordicesima mensilità viene erogata in base a quando essi perfezionano i prescritti requisiti:
- entro il 31 luglio dell’anno di riferimento: l’erogazione avviene sulla rata pensionistica di luglio
- dal 1° agosto in poi: viene effettuata sulla rata di dicembre dell’anno di riferimento.
Conclusioni
La quattordicesima mensilità viene riconosciuta in presenza delle condizioni prescritte dalla legge e viene successivamente verificata sulla base dei redditi consuntivi, non appena disponibili.
L’INPS mette a disposizione un servizio online per la consultazione del cedolino che comprende anche la quattordicesima.
Il nostro consiglio è però quello di rivolgersi ad un patronato di fiducia per verificare l’eventuale diritto, così da evitare errori e futuri addebiti.