PENSIONI
Quattordicesima e reversibilità
Tempo di lettura: min 1:29
La quattordicesima mensilità spetta anche ai beneficiari della pensione di reversibilità, ma non in tutti i casi, vediamo nel dettaglio quali sono i requisiti necessari per ricevere questa somma aggiuntiva, erogata nel mese di luglio, e come funziona.

Nel caso in cui si percepisse solamente la pensione di reversibilità, se questa non supera i 13.391,82 euro lordi si ha diritto alla quattordicesima.
I contributi da tenere in considerazione saranno però calcolati al 60%. 

Se invece si è titolari di una propria pensione e in aggiunta anche di una pensione di reversibilità, se il reddito complessivo delle due pensioni non supera il limite fissato di 13.391,82 euro lordi, si avrà diritto alla 14esima calcolata unicamente sul proprio reddito da pensione.
 
La quattordicesima mensilità viene erogata dall’Inps e dalle altre forme assicurative obbligatorie per la pensione di anzianità, vecchiaia, per la pensione anticipata, per quella di invalidità e inabilità e per la pensione di reversibilità e indiretta.

Non vale invece per la pensione di invalidità civile,  assegno sociale, pensioni di guerra e rendite Inail, e pensioni liquidate da fondi differenti.  

In caso di pensione di reversibilità ai superstiti l’importo della quattordicesima può essere inferiore rispetto a quello spettante al beneficiario diretto, in particolare:
•60% al coniuge;
•80% al coniuge ed un figlio;
•100% al coniuge e due o più figli;
•70% al figlio;
•80% per due figli;
•100% per tre o più figli;
• 15% un genitore;
• 30% per 2 genitori;
•15% in caso di un fratello e una sorella.
 
Ovviamente, nel caso in cui la somma del proprio reddito da pensione e della pensione di reversibilità superasse il limite stabilito, non si avrebbe diritto alla quattordicesima.