Medico di famiglia


Ogni cittadino italiano può sceglie liberamente il proprio medico di base, tra i medici che operano nel territorio di competenza dell’ A.S.L. nel quale si risiede.

Esiste un solo limite: ogni medico non può avere più di 1500 assistiti e dunque una volta che questi ha raggiunto il limite, non può più essere scelto.

Ma cosa fa il medico di famiglia?

Il medico di famiglia (chiamato anche medico di base) è un medico di Medicina Generale.

Il suo principale compito è quello di interpretare i sintomi riferiti dal paziente e di indirizzarlo ad una diagnosi attraverso una visita, esami diagnostici, prescrizione di una terapia o eventualmente consigliare visite specialistiche.

Tra i suoi compiti rientrano anche:

• la prescrizione di farmaci
• la redazione di certificati
• la somministrazione dei vaccini
• la medicazione medicare delle ferite
• la misurazione della pressione
• le prestazioni professionali

Oltre a ciò, egli redige un’anamnesi dei propri assistiti. Nel suo schedario, infatti, conserva la cartella relativa a ogni paziente, aggiornandolo di volta in volta.

Inoltre il medico di famiglia deve avere competenze tali da riconoscere un problema già dai primi sintomi, deve avere un certo grado di sensibilità e delicatezza nel dialogo con il paziente e nel comunicare anche eventuali spiacevoli notizie.

La sua disponibilità deve essere di cinque giorni a settimana, presso il suo studio medico, mentre per le visite domiciliari vengono stabiliti, ed esposti in ambulatorio, gli orari settimanali.

Infatti ai pazienti impossibilitati fisicamente, a causa di motivi di salute, a recarsi presso lo studio medico, spetta di diritto la visita a domicilio. 

Chiaramente non tutti i servizi del medico di famiglia sono gratuiti.  Ma quali sono le prestazioni gratuite e quali quelle a pagamento?

Prestazioni gratuite

Rientrano tra le prestazioni gratuite i seguenti servizi:

• le visite mediche (sia ambulatoriale che domiciliare);
• le prescrizione di farmaci;
• il certificato per l’incapacità temporanea al lavoro;
• il certificato per la riammissione a scuola;
• il certificato di idoneità ad attività sportive non agonistiche in ambito scolastico per minori e disabili di ogni età;
• le richieste di visite specialistiche;
• le richieste di analisi cliniche e di diagnostica strumentale;
• le proposte di ricovero ospedaliero;
• l’ accesso ai luoghi di ricovero;
• i consulti con medici specialisti;
• l’assistenza domiciliare programmata;
• le prestazioni professionali ossia prima medicazione, fleboclisi, tampone faringeo, iniezione di gammaglobuline, ecc.

Prestazioni a pagamento

I servizi erogati a pagamento dal medico di base sono:

• il certificato di invalidità civile;
• il certificato di infortunio sul lavoro;
• la visita medica da parte di un medico di base diverso dal proprio 
• il certificato di idoneità ad attività sportive non agonistiche per gli adulti.

In conclusione

Abbiamo visto come scegliere il medico di famiglia e quali sono i suoi compiti e servizi, sia gratuiti che a pagamento.

Il medico di base è una figura molto importante e di riferimento nella vita di tutti noi.

Professionale, e con doti di sensibilità ed empatia, è in grado in  interpretare i primi segnali di un malessere o malattia.