PENSIONI
Cos’è l’APE Sociale?
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Cos’è l’APE Sociale?


APE è un’abbreviazione che sta ad indicare “Anticipo Pensionistico”. 

L’anticipo pensionistico si traduce nella possibilità per chi ha un’età di 63 anni di andare in pensione prima rispetto ai requisiti imposti dalla legge Fornero. 

Tale norma è stata inserita nella legge di stabilità 2017 ma prorogata con la Legge di Bilancio 2022.

Agli inizi l’idea del governo era di prevedere una sola Ape, ossia quella volontaria. 

Successivamente poi - durante la trattativa con i sindacati - si è aggiunta un’altra possibilità a costo zero per i lavoratori ma a determinate condizioni: l’Ape Sociale.

L’APE sociale è un’indennità erogata per 12 mesi direttamente dall’Inps, pari alla pensione certificata al momento della richiesta ma in ogni caso non potrà essere superiore a €1.500 lordi.


Quali sono i requisiti dell’APE sociale?


I requisiti per l’APE sociale sono i seguenti:


  • disoccupati senza ammortizzatori con 30 anni di contributi
  • lavoratori con 30 anni di contributi che assistono familiari di 1° e 2° grado con disabilità grave
  • lavoratori con 30 anni di contributi che presentano un grado di invalidità superiore o pari al 74%
  • lavoratori con 36 anni di contributi che svolgono un lavoro ritenuto pesante (e lo hanno svolto in via continuativa per almeno sei anni negli ultimi sette, nonché per almeno sette anni negli ultimi dieci)
  • per le lavoratrici madri il requisito contributivo di 30 o 36 anni viene ridotto di 1 anno per ogni figlio, per un massimo di 2 anni
  • non essere titolari di alcuna pensione diretta.

L’accesso al beneficio è inoltre soggetto alla cessazione di attività di lavoro dipendente, autonomo e parasubordinato svolta in Italia o all’estero.


L’indennità non è compatibile con i trattamenti di sostegno al reddito connessi allo stato di disoccupazione involontaria, con l’assegno di disoccupazione (ASDI), nonché con l’indennizzo per la cessazione dell’attività commerciale.


È invece compatibile con lo svolgimento di attività lavorativa dipendente o parasubordinata soltanto nel caso in cui i relativi redditi non superano €8.000 lordi annui e con lo svolgimento di attività di lavoro autonomo nel limite di reddito di €4.800 lordi annui. 


Nel caso in cui esiste un superamento del limite annuo così determinato, il soggetto decade dall’APE Sociale e l’indennità percepita nel corso dell’anno in cui il superamento si è verificato diviene indebita e la sede INPS procede al relativo recupero.




APE sociale e Legge di Bilancio


L’Ape sociale, introdotta nel 2017, con la Legge di bilancio 2022 è stata prorogata anche al 2022. 

Si può richiedere la domanda  tramite i servizi Inps online, che ricordiamo dal primo ottobre 2021 sono accessibili con SPID, e previa richiesta di certificazione dei requisiti che rendono idonei ad avanzare la richiesta.