I buoni di servizio sono delle sovvenzioni individuali concesse dall’Amministrazione Provinciale mediante graduatorie mensili, finalizzate a favorire la conciliazione tra impegno lavorativo e quello formativo nonché la cura in ambito familiare. 

Il buono servizio è dunque un titolo economico per l’acquisto di servizi socio assistenziali e socio sanitari.

Vengono erogati esclusivamente da un elenco di soggetti che devono garantire determinati standard di qualità. Tali erogatori vengono accreditati presso le Pubbliche Amministrazioni.

Il buono servizio si differenzia dal voucher che invece può essere usato per acquistare liberamente servizi, sia socio assistenziali che sociosanitari, presso tutti i soggetti pubblici e privati presenti nel territorio.

Quindi ad esempio un buono servizio può essere speso esclusivamente presso determinati soggetti (soggetti pubblici, società cooperative, imprese, organismi del terzo settore) regolarmente accreditati presso la Regione, l’ASL e/o il Comune. 

Il voucher invece può essere speso anche per pagare direttamente la collaboratrice familiare, la badante, l’infermiere o per servizi offerti da qualunque impresa che svolge attività sociosanitarie, profit e non profit, di propria scelta.

CHI EROGA IL BUONO SERVIZIO?

I buoni servizi vengono erogati dalle Pubbliche amministrazioni: aziende sanitarie, Comuni e distretti che lo abbiano espressamente previsto nella programmazione dei propri servizi.

COME OTTENERE IL BUONO SERVIZIO?

Per ottenere i buoni servizio occorre rivolgersi presso le Amministrazioni Pubbliche tramite i Punti Unici di Accesso, gli uffici di segretariato sociale e gli uffici sociali in generale.

Se si necessita di aiuto per richiedere il buono di servizio, ci si può rivolgere alla sede Spi Cgil più vicina al proprio domicilio.