Il canone RAI è una tassa che tutti i cittadini italiani devono pagare se possiedono un apparecchio televisivo. Tuttavia, esistono alcune categorie di cittadini che sono esenti dal pagamento di questa tassa.

Innanzitutto, i cittadini over 75 sono esenti dal pagamento del canone RAI. In questo caso, non è necessario fare alcuna dichiarazione o richiesta di esonero: basta essere in possesso dei requisiti richiesti per ottenere l’esenzione automatica.

Inoltre, sono esenti dal pagamento del canone RAI i cittadini non vedenti o affetti da gravi patologie che impediscono l’utilizzo dell’apparecchio televisivo. Anche in questo caso, è necessario presentare un’apposita dichiarazione alla RAI, corredata da un certificato medico che attesti la condizione di non vedente o malato.

Anche i cittadini che non possiedono un apparecchio televisivo possono essere esenti dal pagamento del canone RAI. In questo caso, è necessario presentare una dichiarazione sostitutiva di certificazione, nella quale si attesta di non essere in possesso di un televisore. La dichiarazione può essere trasmessa, firmata digitalmente, tramite posta elettronica certificata all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it, oppure essere consegnata dall’interessato presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle entrate.

Per ottenere l’esonero dal canone RAI è necessario compilare una specifica dichiarazione, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. È importante precisare che la dichiarazione deve essere presentata entro il 31 gennaio di ogni anno e che l’esenzione viene concessa solo per l’anno solare successivo a quello in cui viene presentata la dichiarazione.

Riassumiamo: il canone RAI è una tassa che deve essere pagata da tutti i cittadini italiani in possesso di un apparecchio televisivo. Tuttavia, esistono alcune categorie di cittadini che sono esenti dal pagamento di questa tassa, come ad esempio gli over 75, i non vedenti e i malati gravi. Per ottenere l’esonero dal canone RAI è necessario presentare una specifica dichiarazione entro il 31 gennaio di ogni anno.