ASSISTENZA SANITARIA
Buono servizio
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Buono servizio


Il buono servizio è un beneficio economico per il pagamento del servizio di assistenza domiciliare:

  • socio-sanitaria ADI (Art. 88 RR 4/2007) : igiene personale, vestizione, mobilizzazione, integrate a prestazioni sanitarie;
  • socio-assistenziale SAD (Art. 87 RR 4/2007 e s.m.i.): cura e governo della casa, disbrigo, pratiche amministrative, aiuto nell’igiene, nella vestizione, nella deambulazione e servizi di prossimità.

Questi buoni possono essere acquistati esclusivamente da un elenco di soggetti erogatori, accreditati presso le pubbliche amministrazioni.

A differenza del voucher, il buono servizio può essere speso esclusivamente presso determinati soggetti regolarmente accreditati dalla Regione, l’ASL e/o il Comune. 

Il voucher invece può essere speso anche per pagare direttamente servizi offerti da qualunque impresa che svolge attività sociosanitarie.


Chi eroga il buono servizio?


Come spiegato sopra, il buono servizio può essere acquistato presso soggetti accreditati quali:  la Pubblica amministrazione, le aziende sanitarie, i Comuni ed i distretti che prevedono l’erogazione proprio di tale servizio.


Come si ottiene il buono servizio?


Ci si può rivolgere, tramite i Punti Unici di Accesso, presso le amministrazioni pubbliche ma anche gli uffici di segretariato sociale e quelli sociali in generale.
Se si ha bisogno di aiuto per richiederlo, ci si può recare presso la sede Spi Cgil più vicina a casa tua.


Chi può richiederlo?


Il buono servizio può essere richiesto solo da disabili, sia minorenni che maggiorenni, e da anziani ultrasessantacinquenni, non autosufficienti.



In conclusione


Il Buono Servizio è dunque un titolo economico per l’acquisto di servizi sociosanitari e socio assistenziali. 

Ci si può recare presso qualsiasi sede Spi Cgil per farsi aiutare con la richiesta.